Il Piano industriale di Gruppo FS prevede l’assunzione di circa 40 mila persone, per raggiungere gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Lo ha ribadito, nel corso dell’Assemblea Nazionale di Confcooperative Lavoro e Servizi, il presidente di Rete Ferroviaria Italiana, Anna Masutti.
«Le assunzioni sono uno dei punti chiave per la realizzazione delle opere programmate – ha detto Masutti, nel corso dell’evento – Le infrastrutture vengono costruite con l’ausilio delle tecnologie, ma prima ancora grazie al lavoro delle persone. I nuovi ingressi avranno ripercussioni positive anche per i nostri fornitori, le imprese che lavorano con noi per la realizzazione di queste opere e con cui condividiamo la formazione e la forte attenzione alla sicurezza, e alle quali chiediamo una costante collaborazione per garantire la qualità del lavoro che svolgiamo assieme».
A oggi, il Gruppo FS conta complessivamente circa 83 mila dipendenti. Di questi, circa 30 mila lavoratori, anche grazie all’assunzione di 5 mila nuovi operatori, sono impiegati da RFI nella gestione e nello sviluppo dell’infrastruttura ferroviaria. Il Piano Industriale di Gruppo FS, invece, prevede un investimento totale per 190 miliardi nel corso dei prossimi dieci anni.