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Nessuno, al momento, può dire con certezza quale sia l’esito della guerra tra Russia e Ucraina. E in ogni caso, l’unico auspicio possibile è quello di una rapida e duratura pace, che preservi uomini e donne dal disastro di una crisi umanitaria. Fatta questa doverosa premessa, però, non si può non osservare che, almeno secondo quella che sembrava essere la strategia iniziale, ciò che ha frenato le mire russe sia stata proprio la logistica. O, per meglio dire, il fallimento logistico russo.

Le probabili ragioni dell’insuccesso: il fallimento logistico russo

Spesso, infatti, ci chiediamo quale possa essere l’importanza di una logistica efficiente. È evidente che nell’economia di una guerra, dove il costante approvvigionamento delle truppe – sia di materiale bellico, di carburante o di viveri – è fondamentale per la riuscita dell’operazione stessa. Questo, almeno a osservare i mezzi fermi senza rifornimenti, sembra rappresentare la migliore risposta possibile. Cosa non ha funzionato? Evidentemente, gestire una logistica così estesa, su un territorio sconfinato come quello russo-ucraino, non è cosa semplice. Richiede uno sforzo, in termini di mezzi e uomini, che non è attualmente sostenibile dalla Russia. E le truppe, senza i necessari rifornimenti, sono costrette a rallentare o, addirittura, a frenare la loro avanzata, nonostante il potenziale bellico certamente superiore a quello ucraino.

Un altro tema fondamentale emerso durante questo tragico conflitto è il ruolo delle ferrovie. Oleksandr Kamyshin, il presidente della rete ferroviaria ucraina, ha giocato un ruolo fondamentale nella difesa del territorio ucraino. Mantenendo l’efficienza, per quanto possibile, delle strade ferrate, infatti, l’Ucraina è stata in grado di movimentare uomini, mezzi e materiali in maniera più rapida rispetto a quanto fatto dalla Russia, che in maniera pachidermica ha dovuto effettuare spostamenti estenuanti, come ci ricorda il serpentone di mezzi lungo sessanta chilometri alla volta di Kiev.

Con la speranza che presto tutte queste considerazioni possano tornare a riguarda aspetti meramente economici, non possiamo soffermarci ancora una volta a sottolineare l’importanza della logistica, che, come dimostra questo caso, può rappresentare la chiave del successo di qualsiasi impresa.

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