Il futuro del trasporto merci, con i nuovi mezzi elettrici, si avvicina molto rapidamente. Almeno questo è ciò che accade in casa MAN, precisamente presso l’eMobility Center di Monaco, dove i circa duemila dipendenti stanno portando avanti la formazione necessaria per avviare la produzione di veicoli elettrici.
La formazione dei lavoratori presso l’eMobility Center
Un racconto, quello di MAN e dei suoi uomini, che ha il sapore della Rivoluzione industriale e, allo stesso tempo, del progresso. «MAN si sta preparando per il futuro dell’elettromobilità e sta portando avanti la sua trasformazione in un fornitore di soluzioni di trasporto sostenibili per il trasporto merci su strada rispettoso del clima – ha detto Alexander Vlaskamp, CEO di MAN Truck & Bus – Il nostro mezzo pesante elettrico per impieghi gravosi dovrebbe uscire dalla linea di produzione a Monaco all’inizio del 2024».
Un impegno preciso, che, anzi, può anche essere retrodatato: ufficialmente, infatti, già alla fine del 2023 sarà avviata una piccola serie di veicoli, che offrirà la possibilità di concludere la fase formativa delle maestranze direttamente sul campo. Il che significa che, rapidamente, devono essere mappati i nuovi processi di produzione, definiti i flussi di lavoro e che i lavoratori devono prendere confidenza con le nuove tecnologie: batterie elettriche, motori elettrici, cavi ad alta tensione e tutti gli componenti che differiscono dalla produzione di un mezzo ad alimentazione tradizionale. Un cambio di paradigma, che ha per obiettivo finale la sostenibilità dei trasporti: «Dobbiamo convincere le persone al cambiamento e supportarle nel processo di questi cambiamenti fondamentali – prosegue Thorsten Campehl, direttore dello stabilimento di Monaco – Una visione chiara per lo stabilimento e la formazione e lo sviluppo delle persone sono la chiave per raggiungere questo obiettivo».
Proprio con questo obiettivo, MAN ha già presentato il suo nuovo eTruck. A maggio, presso l’ex aeroporto di Tempelhof a Berlino, la casa del leone ha mostrato il primo veicolo realizzato presso l’eMobility Center. Un mezzo che, oltre a rivoluzionare il trasporto, si appresta ad accogliere nuove tecnologie come la ricarica rapida, che consente al mezzo di percorrere distanze tra i 600 e gli 800 chilometri al giorno.