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È stata consegnata, ieri mattina, la sesta delle dodici imbarcazioni della flotta GG5G del Gruppo Grimaldi. Si tratta della Eco Malta, ro-ro di nuova generazione commissionata e realizzata presso il cantiere cinese di Jinling di Nanjing. Si tratta di un’imbarcazione altamente tecnologica, che consente di ridurre sensibilmente l’impatto ambientale.

Le caratteristiche della Eco Malta

La nuova imbarcazione è lunga 238 metri ed è larga 34 metri. La sua stazza lorda è di 67.311 tonnellate e può raggiungere una velocità di crociera di 20,8 nodi. La capacità di carico della Eco Malta, inoltre, è raddoppiata rispetto alla predecessori, grazie a sette ponti, di cui due mobili, di cui dispone. Questa soluzione consente di trasportare 7.800 metri lineari di merci rotabili, che corrispondono a 500 trailer e 180 automobili.

Nonostante questo incremento di capacità di trasporto, la Eco Malta è riuscita a ridurre l’impatto ambientale. L’imbarcazione, infatti, è dotata di una batteria al litio di potenza totale pari a 5 MWh, che vengono ricaricate durante la navigazione grazie ad alberi motore che recuperano l’energia e a 350 m2 di pannelli solari. Inoltre, l’imbarcazione è dotata di sistemi di controllo elettronici dei motori e un sistema di depurazione dei gas di scarico, che riducono le emissioni di zolfo e particolato.

«La transizione green necessita di grande impegno e continui investimenti, e nell’ambito dello shipping il nostro Gruppo si muove da anni in maniera decisa e spedita in questa direzione – ha spiegato Emanuele Grimaldi, amministratore delegato della Compagnia – La vera sostenibilità impone di soddisfare efficacemente le necessità del mercato riducendo al minimo l’impatto ambientale: è questo il risultato a cui puntiamo attraverso l’integrazione nella nostra flotta di navi al tempo stesso più capienti e più ecofriendly, proprio come la Eco Malta». L’imbarcazione, non appena arriverà dalla Cina, sarà impiegata nella rotta fra l’Italia settentrionale, nei porti di Livorno e Savona, e la Spagna meridionale, fra Barcellona e Valencia, dove già operano la Eco Savona, la Eco Valencia e la Eco Barcelona.

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