Il Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili (MIMS) ha deciso di destinare 70 milioni di euro per sostenere le imprese del settore trasporti e per far fronte all’aumento del caro-carburante. Questa è la misura che il Consiglio dei Ministri ha approvato con il Decreto Aiuti, che tra le altre cose prevede anche una dotazione di 180 milioni di euro per l’acquisto di abbonamenti per il trasporto pubblico.
Nello specifico, 15 milioni di euro saranno destinati al trasporto ferroviario di merci, che sono andati a favore di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) per contenere fino alla fine dell’anno il 50% del canone canone previsto per gli operatori ferroviari che utilizzano l’infrastruttura. Un grande sostegno, poi, viene dato al trasporto pubblico. In tutto, 55 milioni di euro saranno destinati al trasporto di persone: 40 milioni saranno corrisposti agli operatori del trasporto pubblico locale per l’acquisto di carburante. Altri 15 milioni di euro, poi, andranno alle imprese che operano il trasporto di persone su strada con mezzi di categoria M2 (più di otto persone e meno di 5 t), scelti tra quelli con alimentazione alternativa (CNG, GNL, ibrido o euro 5). Infine, il fondo a sostegno delle famiglie che acquistano abbonamenti per il trasporto pubblico è stato incrementato di 79 milioni di euro, portando la dotazione complessiva a 180 milioni di euro.