Con un investimento di 500 mila euro, la Ceccarelli inaugura un nuovo polo logistico a Pradamano. Il nuovo edificio inaugurato venerdì scorso, è dotato di una superficie di 8.100 metri quadrati, segue quello di Tavagnacco, con la nuova sede di Transfriuli, la divisione industriale trasporti dell’azienda friulana, il raddoppio della sede di Padova e la prossima apertura di un altro polo nel Carnia Industrial Park di Tolmezzo.
Il nuovo hub logistico di Ceccarelli Group
«In questo scenario di incertezza abbiamo il dovere di immaginare il futuro, di guardare verso l’orizzonte e non dove poggiamo i piedi e trasmettere voglia e passione in tutto quello che facciamo – ha detto il presidente del Gruppo, Luca Ceccarelli – Qui accorperemo i nostri attuali poli logistici in un unico spazio, così da soddisfare la richiesta esistente, ma anche ampliare l’offerta logistica per la committenza». Un’ulteriore risposta alle esigenze di logistica che l’industria ha dimostrato di avere.
Il taglio del nastro è stato preceduto da una riflessione più ampia: «La pandemia, il lockdown in Oriente, l’aumento del costo dei noli marittimi, la guerra in Ucraina, la carenza di autisti sono solo alcune delle cause che hanno messo in crisi il mercato – ha detto Gabriel Fanelli, amministratore delegato del Gruppo – La prima cosa da fare per reagire, quindi, è non farsi trovare impreparati, ma, ad esempio, riportare la produzione in casa propria o in Paesi vicini, reperire fonti di approvvigionamento alternative, mixare il “just in time” con il “fare magazzino” e digitalizzare la supply chain». In tutto questo – ha concluso – il settore della logistica deve essere pronto ed è quello che Ceccarelli sta facendo con investimenti già attuati, quello di oggi e gli altri nell’immediato futuro».
