In vista dell’aumento dei flussi veicolari, Anas, la società del Gruppo FS, ha annunciato la chiusura di oltre cinquecento cantieri, circa la metà di quelli attualmente attivi pari a quasi mille interventi, così da semplificare la circolazione degli utenti sulle strade italiane e garantire maggiore sicurezza agli automobilisti.
La chiusura di circa metà dei cantieri attivi sul territorio italiano, che sarà attiva dall’8 luglio e fino al 4 settembre, si inserisce nell’ambito del Piano concordato e promosso dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS). In questo modo, Anas punta a rendere più confortevole il viaggio negli spostamenti di breve, medio e lungo raggio nei periodi più caldi dell’anno dal punto di vista dei flussi di vacanzieri.
L’operazione, inoltre, si unisce al Piano Anas della mobilità estiva, che a breve sarà varato sempre in collaborazione con il Ministero stesso e con tutte le altre istituzioni che vigilano sulla mobilità italiana. Diversa è, invece, la situazione per i cantieri inamovibili, per i quali la stessa Anas invita a consultare la pagina viabilità del sito istituzionale.